Eiaculazione precoce: oggi si può combattere con un’applicazione iPhone
Se frequentare assiduamente Youporn può provocare dipendenza e, addirittura, problemi d’impotenza, utilizzare applicazioni iPhone può, invece, essere d’aiuto nella soluzione di altri disturbi sessuali come ad esmepio l’eiaculaizone precoce.
La più diffusa tra queste nuove applicazioni si chiama SexOs, è scaricabile in pochi istanti e permette di scoprire cause e rimedi per l’eiaculazione precoce.
Pensata e realizzata dal fondatore e direttore dell’Istituto di laser-chirurgia sessuale di Milano, Alessandro Littara, SexOs è suddivisa in categorie, ognuna delle quali è dedicata ad uno specifico aspetto della sessualità maschile. Gli uomini possono, in questo modo, fare domande e ricevere risposte, confrontarsi ed essere sempre aggiornati su nuovi prodotti o cure per l’eiaculazione precoce o la disfunzione erettile. Grazie a questo semplice meccanismo, per esempio, molti uomini hanno capito che l’eiaculazione precoce non è sempre cronica, che a volte dipende dalla donna che si ha di fronte e, ancora, che spesso fattori psicologici come stress, ansia da prestazione, stanchezza o imbarazzo, sono più determinanti di quelli fisici.
Un’applicazione ancora più specifica è quella messa a punto dall’ipnoterapista Darren Marks per gli iPad. Si chiama “Control Premature Ejaculation HD” e consiste in un vero e proprio test per scoprire se si soffre di eiaculazione precoce, seguito da una terapia per imparare a controllare il proprio riflesso eiaculatorio. Costa poco più di tre euro e offre una serie di sessioni audio e video, più o meno ipnotiche, che hanno l’obiettivo di rilassare il corpo e la mente per diventare degli amanti perfetti.
Tra i rimedi per l’eiaculazione precoce suggeriti dall’applicazione in questione, ci sono esercizi per il controllo del muscolo pubococcigeo, tecniche di respirazione per eliminare l’ansia ed anche consigli su posizioni, tempistiche e modalità per durare più a lungo.
Sebbene si tratti di applicazioni prettamente maschili, non è da escludere che siano scaricate anche da alcune donne, interessate magari ad aiutare il compagno che soffre di disturbi sessuali o, semplicemente, curiose di saperne di più sul complesso universo sessuale maschile.
(da
TUTTASALUTE.NET )
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