Lo Ski Fitness

Ski fitness, in forma sulla neve

Restare in forma sulla neve? Con lo Ski fitness è possibile. Quando il freddo toglie la voglia di fare e invita a indugiare sotto le coperte, una settimana bianca può permetterci di effettuare un ottimo allenamento fisico nonostante il paesaggio nordico. L’attività sulla neve consente di consumare calorie grazie a una serie di esercizi da eseguire a ritmo di musica. Come altri sport, si tratta di un’attività aerobica che migliora resistenza e forza, ma “consacra” anche agli sci, suggerendo la postura migliore da adottare per affrontare le prime discese.
Solitamente una lezione di Ski fitness si svolge in tre momenti differenti: il riscaldamento, il training e il defaticamento. Nella prima fase si effettuano esercizi finalizzati a preparare i muscoli, tra cui il cosiddetto “passo dell’oca”, un breve movimento oscillatorio in cui si porta la gamba tesa di fronte a sé fino a quando non si percepisce l’indurimento dei tendini e mantenendo sempre il piede a martello e rivolto verso l’alto. Nel training viene coinvolta l’intera muscolatura con esercizi che prevedono, ad esempio, un salto eseguito con i piedi paralleli, le ginocchia flesse e gli addominali tesi: si salta in avanti atterrando nella stessa posizione di partenza. Infine, con il defaticamento, si effettuano alcuni esercizi di stretching per rilassare i muscoli dopo l’affaticamento.
Le raccomandazioni sono le stesse da seguire in qualsiasi sport: tenere ritmi leggeri quando non si è allenati ed effettuare a monte un accurato controllo medico, per valutare il proprio stato di salute e l’assenza di patologie che possano sconsigliare la disciplina. Secondo alcune ricerche americane, lo Ski fitness migliora la resistenza e permette di rinforzare la muscolatura di collo, spalle e petto. In più, può essere utile sia per chi non sa sciare ma ama trascorrere le giornate nel bianco della montagna invernale, sia per chi vuole imparare a sciare e necessita di un modo “soft” per fronteggiare le salite e le discese dei percorsi sciistici.
Ottimo prima di indossare gli sci. Gli specialisti di medicina dello sport ricordano che per lo sci è necessario disporre di struttura fisica capace di sostenere le sollecitazioni meccaniche a cui sottopone questo tipo di attività. In mancanza di potenza adeguata e capacità di controllare la propria attrezzatura sportiva, il rischio è quello di procurare a se stessi e agli altri seri infortuni. Lo Sky fitness rientra pienamente nel campo della ginnastica presciistica, perché allena gli arti inferiori – i più coinvolti negli sport sulla neve (sci di fondo o da discesa, snowboard, snowblade), senza però tralasciare gli arti superiori e la muscolatura del tronco, in modo da avere nel complesso una buona dinamica e flessibilità.
Occorre prestare attenzione anche all’abbigliamento: negli sport sulla neve è bene coprirsi il più possibile per scongiurare il rischio di ipotermia muscolare che rallenta le capacità motorie. Teniamo conto che, nel regolare la sua temperatura, il nostro corpo privilegia sempre gli organi vitali (come cuore, cervello, polmoni e reni) a scapito dell’involucro esterno, in cui sono compresi anche i muscoli. Nei casi più gravi, l’ipotermia muscolare può trasferirsi al “nucleo centrale” dell’organismo e in alcuni casi può risultare fatale.

(da VIVEREINARMONIA.IT )