00 16/02/2010 10:55
Gli antidepressivi agiscono anche contro le nevrosi

Si è già sentito che alcuni farmaci prescritti per un tipo di disturbo possano agire anche contro altri per cui, in alcuni casi, non erano stati "progettati".
È il caso di alcuni psicofarmaci contro la depressione che influirebbero positivamente contro le nevrosi.
Lo hanno scoperto alcuni ricercatori della Northwestern University di Evanston (Illinois) che hanno analizzato gli effetti di un farmaco noto genericamente come paroxetina, il quale aveva effetti positivi sulle persone depresse che mostravano anche alcuni tipi di nevrosi.
Questo tipo di farmaco rendeva le persone più equilibrate.
«La personalità delle persone effettivamente cambia in modo sostanziale quando passano attraverso questi trattamenti antidepressivi» ha dichiarato il dr. Tony Tang, professore di psicologia presso la NUE. «In passato, abbiamo avuto la tendenza a respingere i cambiamenti di personalità come un effetto collaterale o qualcosa di non molto importante. Ma il nostro studio suggerisce che in realtà è molto importante per i risultati del trattamento. I nostri dati suggeriscono che i moderni antidepressivi lavorano in parte attraverso la correzione dei fattori di rischio principali della personalità incline alla depressione» ha aggiunto il dr. Tang.
Anche se questo tipo di farmaco pare aumentare il buonumore e la socievolezza dei pazienti, i ricercatori ricordano che molti farmaci antidepressivi e altri psicofarmaci possono sortire effetti indesiderati anche gravi.
(lm&sdp)

Source: lo studio è stato pubblicato sulla rivista "Archives of General Psychiatry".

(da LASTAMPA.IT )
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