Phillip Morris troppo gay per il pubblico USA?
I Love You Phillip Morris, La nuova commedia con Jim Carrey e Ewan McGregor, potrebbe non trovare un distributore americano: sembra che sia "troppo gay" per il pubblico, nonostante il cast stellare...
Doveva uscire a febbraio sia negli USA che in Italia, e invece è stato rimandato a "data da definirsi". E mentre noi ci stiamo informando con la Lucky Red sul rinvio italiano, si sanno già i motivi di quello americano: I Love You Phillip Morris, la nuova commedia che vede Jim Carrey ed Ewan McGregor innamorati, tratta dalla vera storia del criminale Steven Russell, è... troppo gay per il pubblico USA.
Ne è convinto un giornalista inglese del Times Online, che sostiene che il film potrebbe uscire esclusivamente in DVD negli Stati Uniti, nonostante sia scritto dagli autori di Babbo Bastardo e abbia nel cast due vere e proprie stelle.
La commedia è stata presentata a gennaio al Sundance Festival, ed è anche piaciuta alla critica ("Il film è un mix tra la follia e l'assurdità dei film dei fratelli Farrelly, ma con l'intelligenza di un film dei fratelli Coen" - FSR), ma non è riuscita a trovare distributori per gli Stati Uniti, sembra a causa di "alcune scene di sesso omosessuale esplicito". La soluzione potrebbe essere quella della censura: il Times sostiene infatti che attualmente i produttori stanno tagliando alcune sequenze in un'ultimo tentativo di trovare un distributore - la soluzione estrema, altrimenti, sarà quella del direct-to-dvd. Inquietante, se si pensa che il cinema a tematica omosessuale di recente non ha avuto grossi problemi di distribuzione negli USA (e, anzi, ha ottenuto riconoscimenti, vedi Milk). Forse la preoccupazione principale dei produttori è quella che gli americani potrebbero non voler vedere due star così amate in ruoli così diversi da quelli che le hanno rese tali.
Devin Faraci di Chud, che ha molto amato il film ("Ficarra and Requa hanno messo insieme un film dannatamente bello, che parte da una sceneggiatura adorabile, spassosa e intrigante e riesce a dare il giusto spazio a Jim Carrey, che tira fuori una delle migliori performance della sua carriera"), sottolinea che le scene di sesso gay non sono più così bistrattate dal pubblico americano, specialmente nelle città più liberali: basterebbe una release non particolarmente estesa (6-700 cinema) e il passaparola farebbe il resto. Secondo Faraci, il film potrebbe ottenere fino a 30-40 milioni negli Stati Uniti, se si giocasse bene tra marketing e distribuzione; tenendo conto che il budget è di 13 milioni e che i diritti internazionali sono già stati tutti venduti, sarebbero tutti guadagni.
Ma, evidentemente, in un epoca come questa nessuna major se la sente di "rischiare".
Adattamento del romanzo di Steve McVicker, basato su una storia vera, parla della storia di Russell (Carrey), un criminale omosessuale che si innamora del suo compagno di cella, Phillip Morris (Ewan McGregor). Quando Morris esce di prigione, Russell tenta in tutti i modi (anche i più bizzarri) di evadere per riunirsi con l'amore della sua vita. Definito "Brokeback Mountain incontra Catch me if you Can", il film è stato scritto e diretto dagli irriverenti sceneggiatori di Babbo Bastardo, John Requa e Glen Ficarra.
Non si sa ancora nulla della release americana, né di quella italiana: da noi il film verrà distribuito da Lucky Red.
(da BADTASTE.IT )
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