L'agopuntura funziona
Si torna a parlare di agopuntura, dopo le polemiche scatenate dal prof. Garattini. La risposta, questa volta, arriva dal Regno Unito. Secondo un nuovo studio l’agopuntura offre effetti significativi, in particolare nelle malattie “misteriose”, così definite dal Telegraph, che riporta i risultati di uno studio pubblicato sul British Journal of General Practice.
I ricercatori dell’Università di Exeter (Uk) ritengono che la terapia con gli aghi possa essere di buon grado aggiunta agli elenchi dei trattamenti disponibili per i problemi di salute non diagnosticati. Questo genere di patologie, che non riescono a rientrare nei casi “normali”, hanno un impatto considerevole sui costi sanitari che, in genere, sono il doppio di quelli per le malattie diagnosticabili.
In questo studio, gli scienziati britannici hanno reclutato 80 pazienti, per poi valutare se e come avrebbero tratto beneficio dall’agopuntura aggiunta alle cure tradizionali. Già dai primi trattamenti si sono visti i benefici, che sono stati giudicati significativi e ampi. Di questi 80 pazienti, quasi il 60 per cento aveva segnalato problemi muscolo-scheletrici. Tutti i partecipanti erano già stati sottoposti a trattamenti classici nei tre mesi precedenti lo studio. Tra questi vi erano state 44 visite ospedaliere, 52 visite in clinica, 106 visite ambulatoriali e 75 visite presso operatori non sanitari.
I volontari sono poi stati suddivisi a caso in due gruppi. Quelli del primo gruppo sono stati sottoposti a trattamenti con l’agopuntura per 26 settimane. Gli appartenenti al secondo gruppo hanno fatto da gruppo di controllo, e non hanno ricevuto l’agopuntura. I pazienti trattati con l'agopuntura hanno beneficiato di un «significativo miglioramento» nel benessere generale. In più vi sono stati ulteriori benefici quali una nuova autoconsapevolezza su ciò che era causa di stress nella propria vita, con conseguenti cambiamenti nella dieta e maggiore esercizio fisico.
Tra i diversi benefici riportati dai pazienti, e citati dal Telegraph, vi è la grande sensazione di benessere legata a una maggiore energia: «L’energia è la cosa principale che ho notato. Sai, sì, è meraviglioso! – dichiara un paziente – Quando uscivo tagliavo solo la mia erba, ora vado fuori e taglio anche quella del mio vicino che è anziano». «La nostra ricerca indica che l’aggiunta di un massimo di 12 consultazioni agopuntura cinque elementi alle cure usuali vissuta dai pazienti nel trial era fattibile e accettabile e ha portato in generale aumento del benessere che è stato mantenuto fino a un anno. Questo è il primo studio a indagare l’efficacia del trattamento di agopuntura a in coloro con sintomi inspiegabili, e lo sviluppo successivo sarà quello di effettuare uno studio costo-efficacia con un follow-up più lungo», ha dichiarato la dottoressa Charlotte Paterson, coordinatrice dello studio.
Gli scienziati ritengono quindi che l’agopuntura possa, in questo caso, essere raccomandata come integrazione alle cure tradizionali. È un processo d’intervento sicuro e potenzialmente efficace, aggiungono. «Tali interventi potrebbero non solo tradursi in una potenziale risorsa di risparmio per il SSN, ma anche migliorare la qualità della vita di un gruppo di pazienti per i quali biomedicina tradizionale ha poco da offrire in termini di diagnosi e trattamenti efficaci», concludono infine i ricercatori.
(da
LASTAMPA.IT )
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